Il miglioramento della qualità della vita e la promozione sociale e culturale della collettività veneziana figurano a pieno titolo tra gli obiettivi primari della missione della Fondazione di Venezia, la cui sensibilità per tali tematiche è ben testimoniata dai tanti progetti sostenuti e sviluppati in oltre quindici anni di intensa attività.
La Fondazione Federico Zeri lancia in questi giorni una nuova area del sito web per la condivisione di ricerche e studi storico-artistici condotti a partire dalle collezioni dell’archivio, della fototeca e della biblioteca della Fondazione. Accessibile a tutti, la sezione raccoglie i contributi di studiosi e ricercatori, ma anche di studenti che vogliano presentare alla comunità scientifica i loro risultati.
In un momento di grandi difficoltà delle istituzioni culturali pubbliche, diverse fondazioni stanno riorientando le proprie strategie verso la gestione diretta di nuovi organismi o la produzione di grandi eventi. Cerchiamo di comprenderne le ragioni con interviste a:
Il fenomeno delle fondazioni non è certamente un’esclusiva della realtà italiana, e men che meno della sfera culturale. Nel caso della cultura italiana, tuttavia, le fondazioni stanno assumendo, e ancora di più potranno farlo nel prossimo futuro, un ruolo assolutamente decisivo e per molti versi peculiare.
Un rapporto annuale sulle Fondazioni di diritto civile che voglia rispettare il sano principio dell’onestà intellettuale non può prescindere, a parere di chi scrive, dall’esame di alcune delle principali criticità del settore e precisamente di tre di esse: la prima, che potrebbe apparire al contrario un elemento positivo, è il proliferare di iniziative di trasformazione di enti esistenti nella forma del diritto pubblico in fondazioni (generalmente di partecipazione), per meglio essere gestiti.
Il primo dato che colpisce in questa inchiesta è l’enorme diffusione del fenomeno delle fondazioni che costituisce, già di per se’, una straordinaria novità storica e culturale del nostro tempo.