Il giardino del mondo a Palermo
Nella 12ma Manifesta la vita delle piante diventa un modello di coesistenza
Nella 12ma Manifesta la vita delle piante diventa un modello di coesistenza
Il Giornale delle Fondazioni ha partecipato a Berlino alla due giorni di networking e dibattiti organizzati dal The New York Times sulle nuove dinamiche del mercato dell’arte contemporanea. Direttori di importanti musei, gallerie, dealers e giornalisti hanno preso in esame l’attuale panorama dal punto di vista sistemico per decodificarne i nuovi trends e dare una sferzata al dibattito attuale sulla crisi esistenziale fronteggiata dall'ecosistema delle gallerie – e dagli operatori dell’arte contemporanea in generale. Riflessioni sull’impatto delle tecnologie nella generazione e fruizione dei contenuti, sui ruoli dei differenti attori in campo e sul futuro di artisti, collezioni, istituzioni e gallerie. Mentre il tema trasversale ai vari panel – e per certi versi anche il meno scontato – è stato quello delle città e della loro capacità di attrarre persone, ingegno e investimenti in grado di ridefinire le geografie strutturali del mercato e del panorama culturale. Il tutto nella totale assenza – o quasi – di una rappresentanza italiana di addetti ai lavori.
Ad ArtLab Milano lo scorso maggio si è svolto un interessante dibattito sul rapporto tra patrimonio e digitalizzazione. All’interno dei diversi panel si è riflettuto su come questo binomio possa essere volano di percorsi di innovazione che si sviluppano in specifiche progettualità, ma anche in processualità di confronto e scambio avviate sui territori.
Ne riportiamo qui gli elementi salienti arricchiti dalle riflessioni di Emanuela De Menna della DG Research and Innovation European Commission con cui abbiamo avuto l’opportunità di conversare.
A decorrere dal 1 gennaio 2016, la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia ha dato avvio a un vasto processo di riorganizzazione delle autonomie locali, che ha portato alla soppressione delle Province e a «forme obbligatorie di esercizio associato di funzioni comunali». Le nuove Unioni Territoriali Intercomunali (UTI) sono caratterizzate da un’ampia condivisione delle funzioni e competenze locali, ponendo le premesse per forti progettualità di sviluppo a base territoriale. Abbiamo intervistato su questi temi Luciano Gallo, direttore dell’UTI delle Valli e delle Dolomiti Friulane, che ci ha raccontato gli ambiziosi progetti di questo territorio poco conosciuto e storicamente fragile, ma segnato oggi da dinamismo e innovazione.
La riflessione di Fabio Viola, Gamification Designer e Presidente di TuoMuseo, sul tema della Gamification e del Turismo Creativo
Rubrica di ricerca in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo
Il giovane interaction designer e ingegnere indiano Arvind Sanjeev (Kerala, India,1991), con il progetto LUMEN | MIXED REALITY STORYTELLING, è il vincitore della prima edizione del Playable Museum Award, lanciato dal Museo Marino Marini di Firenze – con il coordinamento a cura dell’engagement scientist e game designer Fabio Viola – per immaginare il museo del futuro.
Quando il Touring Club Ciclistico Italiano aveva appena smesso di chiamarsi tale per essere ribattezzato Touring Club Italiano, la sua sede divenne il prestigioso palazzo in Corso Italia 10 progettato nel 1914 dall’ingegnere Achille Binda. Nella sala conferenze dell’eclettico palazzo novecentesco si è svolta il 30 maggio la conferenza di presentazione ufficiale della ricerca Effetto Capitale, L’impatto di comunicazione delle Capitali Italiane della Cultura, il caso Pistoia finanziata da Fondazione Caript - Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia e commissionata al professor Guido Guerzoni ricercatore di storia economica e docente presso la SDA Bocconi di Milano da anni concentrato sullo studio dell’impatto economico dei festival culturali. Ricerca che arriva in seguito al complesso studio sul valore economico della copertura mediatica dell’ottava edizione del festival Pistoia-Dialoghi sull’Uomo 2017 di cui ci siamo occupati in queste pagine negli scorsi mesi.
Per sostenere l’azione di cambiamento e innovazione che tante organizzazioni vorrebbero avviare, ma su cui scontano ancora una forte mancanza di risorse economiche e manageriali, la seconda edizione dell’Osservatorio Innovazione Digitale nei Beni e Attività Culturali del Politecnico di Milano ha avviato un percorso di co-progettazione con oltre 50 tra istituzioni culturali e aziende del settore per identificare una roadmap e sostenerne il processo di pianificazione e l’adozione consapevole e ragionata degli strumenti digitali, dai più classici alle ultime novità offerte da chatbot e blockchain. Diverse le fondazioni presenti al campione. Il Premio collegato e dedicato alle organizzazioni culturali che hanno dato prova di eccellenza nel processo di digitalizzazione e innovazione delle proprie strutture, è stato vinto dal Museo Nazionale del Cinema di Torino.
Ne parliamo con Deborah Agostino, direttore dell’Osservatorio e di un team all’interno del Dipartimento di ingegneria gestionale al 50% femminile.
“Il Canto della fabbrica”, commissionato per festeggiare i dieci anni della Fondazione Pirelli, ha tradotto in musica la dimensione intangibile della fabbrica digitale di Settimo Torinese.
Nuove sonorità, umanesimo industriale, analogie tra processi creativi e produttivi, il valore aggiunto della fabbrica bella, Antonio Calabrò, Senior Advisor Cultura di Pirelli e direttore della Fondazione Pirelli, racconta il volto contemporaneo di Industry 4.0 e il ruolo crescente della cultura nel governare le nuove tecnologie, generando coesione sociale