Unire le forze: nasce nel Triveneto la «Consulta»
Padova. Dieci Fondazioni di origine bancaria del Nord Est sottoscrivono un patto per coordinare la politica erogativa e gli investimenti su territori con comuni problematiche e opportunità, per un lavoro collettivo che ne valorizzi l'efficacia e che «aumenti il peso» nelle relazioni con gli enti locali. Nasce la «Consulta», un organismo di coordinamento che vede unite le Fondazioni Cariverona, di Venezia, Cassamarca, Banca del Monte di Rovigo, Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, Cassa di Risparmio di Gorizia, Cassa di Risparmio di Udine e Pordenone, Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, Cassa di Risparmio di Bolzano e Cassa di Risparmio Trieste, con un patrimonio complessivo di 7,8 miliardi di euro e la proprietà del 2,75 della Cassa depositi e prestiti, grande forziere della liquidità pubblica.
Non si tratta della prima esperienza di aggregazione territoriale. Altre realtà - in Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Marche e Abruzzo - hanno costituito associazioni a territoriali, ma la «Consulta» del Triveneto, per la prima volta propone una dimensione che supera l'ambito regionale. A capo dell'intesa, eletto all'unanimità, il prof. Giuliano Segre, Presidente della Fondazione di Venezia. Giuseppe Guzzetti, Presidente dell'Acri - l'associazione che riunisce a livello nazionale le Fondazioni di origine bancaria - presente al battesimo della Consulta, ha evidenziato la necessità di lavorare su obiettivi comuni per rispondere alle emergenze sociali, come avvenuto nei progetti di «social housing», che hanno innovato la metodologia di intervento e incrementato i vantaggi collettivi.