Una mostra mette in forma la collezione della Fondazione Botín
Santander. Curata da Carmen Giménez, la mostra «Shaping a Collection. An interpretation of the Fundación Botín Collection», aperta fino al 18 settembre 2011 nella Fondazione Botín, ripercorre i capolavori presenti nella collezione ponendo undici artisti di fama internazionale, cinque spagnoli e sei dal resto del mondo, in un rinnovato dialogo.
Diciassette opere contemporanee in tutto ma capaci di raccontare l’evoluzione del gusto contemporaneo con la firma di Miroslaw Balka, Mona Hatoum, Jannis Kounellis, Antoni Muntadas, Juan Muñoz, Juan Navarro Baldeweg, Gabriel Orozco, Julião Sarmento, Thomas Schütte, Santiago Serrano, Juan Uslé.
La Fondazione Botín ha iniziato a specializzarsi nell’arte contemporanea a partire dal 1993 con l’istituzione delle residenze di artisti di fama mondiale a Villa Iris e del «Premio Visual Arts Grants».
La collezione della Fondazione, che conserva le opere dei residenti e dei vincitori del premio, nel tempo si è continuamente arricchita per mappare nuovi talenti, spagnoli e internazionali. Oggi è interamente visitabile presso il Botín Art Centre a Santander.
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