Milano. Che HangarBicocca di Milano si sarebbe ripresentato, dopo alcuni mesi di chiusura, completamente rinnovato e aggiornato, si sapeva, e si sapeva che per assecondare la missione che si è dato («L’arte contemporanea è per tutti») l’accesso alle mostre e alle attività sarebbe stato gratuito e l’orario allungato, dalle 11 alle 23 (cfr. lo scorso numero, p. 10) dal giovedì alla domenica. Ma per la conferenza stampa inaugurale del «nuovo» HangarBicocca, il 10 aprile, il presidente Marco Tronchetti Provera aveva tenuto in serbo la notizia più ghiotta: dal settembre 2013 sarà Vicente Todolí, direttore dal 2003 al 2010 della Tate Modern di Londra, a firmare per tre anni la programmazione di «HB», nella sua nuova veste di artistic advisor. Ingenti, in questo progetto di rilancio, gli investimenti di Pirelli (socio fondatore promotore nonché socio fondatore con Regione Lombardia e Camera di Commercio di Milano): per il solo 2012 Pirelli prevede infatti di destinare all’istituzione 3,5 milioni di euro tra ristrutturazione, riqualificazione, progetti culturali e programmazione. Questa proseguirà con tre progetti ideati dal direttore Chiara Bertola e dal curatore Andrea Lissoni: dal 21 giugno al 2 settembre Studio Mumbai e il cubano Wilfredo Prieto e dal 21 settembre al 2 dicembre il tedesco Carsten Nicolai.

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da Il Giornale dell'Arte numero 320, maggio 2012