Notizie in breve dal mondo delle fondazioni
L’ARTE CONTEMPORANEA COME TERAPIA
Secondo la Fondazione Arte e Scienza Videoinsight (www.fasv.it) - presieduta dalla psicoterapeuta Rebecca Russo, mecenate e collezionista d’arte - l’arte contemporanea facilita il processo attraverso il quale le persone possono migliorare il rapporto con sé stesse e con gli altri, ma anche curare perché provoca, tocca nel profondo e attiva reazioni.
Per allargare questa potenzialità “terapeutica” dell’arte verrà resa disponibile gratuitamente un’applicazione Art for care dedicata a smartphones e tablets per promuovere il benessere psicofisico attraverso video d’arte contemporanea proposti come facilitatori emotivi per il superamento di ansie, paure e fobie di vario tipo, tratti dalla collezione Videoinsight e selezionati per tipologie. L’efficacia del metodo Videoinsight ha trovato positivi riscontri anche nell’applicazione in una ricerca sviluppata all’Istituto Rizzoli di Bologna. In collaborazione con la seconda clinica ortopedica e traumatologica diretta dal professor Marcacci e il servizio di medicina fisica e riabilitativa della professoressa Benedetti, la sperimentazione ha riguardato cento adulti dopo un intervento al ginocchio. Risultato: miglioramento dell’umore e della riabilitazione post-operatoria, riduzione dell’ansia e del dolore. Anche nella riabilitazione dei pazienti affetti da Alzheimer la Fondazione Videoinsight sta promuovendo in via sperimentale la visione dei video in alcune strutture sanitarie del Piemonte. Sono state anche attivate diciannove Videoinsight Room (a Bologna nella Fisioterapia dell’Istituto Rizzoli, a Milano nell’Istituto Gaetano Pini e in Piemonte) per favorire il benessere psicofisico in stanze d’ospedale in cui video d’arte della Videoinsight Collection sono messi a disposizione di degenti e pazienti in day hospital. E la sperimentazione ha ormai varcato anche i confini nazionali, attualmente coinvolgendo diciannove ospedali di tutto il mondo, dal Giappone all’Australia, dall’Europa al Sudafrica. © Roberta Bolelli
IL PAESAGGIO COME SFIDA. PROGETTI SPERIMENTALI PER UNA RIGENERAZIONE DELL’ HABITAT
Il 3 e 4 marzo 2016 la Facoltà di architettura di Roma (Aula Magna di piazza Borghese, 9) ospita il convegno « Il paesaggio come sfida. Progetti sperimentali per una rigenerazione dell’ habitat», curato da Franco Zagari e Fabio Di Carlo con il sostegno di ACER, Fondazione Almagià, Dipartimento di Architettura e Progetto, Dottorato di Ricerca Paesaggio e Ambiente.
Al centro del dibattito la grave crisi del paesaggio, espressione della crisi economica e finanziaria che investe ormai da tempo l’intera società.
Alla necessità di un cambiamento radicale di regole e di procedure dei processi attuativi si affianca la necessità di promuovere una politica di lancio di progetti sperimentali di paesaggio, a tutte le scale: dalla tutela alla gestione, dalla valorizzazione alla pianificazione.
Tra i partecipanti: Luciano Violante, Josep Acebillo, Daniele Iacovone, Thaisa Way, Giovanna Marinoni, Monica Sgandurra, Marcello Di Paola, Enrico Falqui, Alberto Abruzzese, Rita Biasi, Aldo Bonomi, Andrea Di Salvo, Luigi Latini, Renato Masiero, Massimo Sargolini, Benedetto Selleri, Michelangelo Pugliese, Claudio Bertorelli, Cristiana Costanzo, Annalisa Metta.
Info [email protected], www.paesaggiocomesfida.com © S.C
CULTURABILITY - RIGENERARE SPAZI DA CONDIVIDERE
Continua il tour di presentazione del bando Culturability promosso dalla Fondazione Unipolis. Lunedì 7 marzo 2016, ore 18.00 è la volta di Torino. Appuntamento al Cecchi Point di via Antonio Cecchi 17.
Il bando mette a disposizione 400 mila euro per sostenere, con servizi di formazione o premi in denaro, progetti culturali e sociali innovativi che rigenerano e danno nuova vita a spazi, edifici, ex siti industriali, abbandonati o in fase di transizione.
Interverranno Roberta Franceschinelli, responsabile culturability Fondazione Unipolis, Ilda Curti, assessore Progetti di Rigenerazione, Politiche Giovanili, Pari Opportunità Comune di Torino, Alessandro Bollo, Fondazione Fitzcarraldo, partner della call anche per l'edizione 2016.
Nel corso del pomeriggio sarà possibile approfondire il bando, fare domande e, più in generale, confrontarsi sulle tematiche dell'iniziativa.
Prossime tappe: Firenze, Catania, Bari.
Per iscriversi all'incontro inviare una mail a [email protected] con oggetto "presentazione Torino" © SC
LA MELA REINTEGRATA... E DA REINTEGRARE
Sarà "La Mela Reintegrata" di Michelangelo Pistoletto il simbolo del “2° Rebirth . A Milano dal 17 al 19 marzo, negli spazi del Museo Nazionale Scienza e Tecnologia Leonardo da Vinci, si confronteranno rappresentanti delle Istituzioni pubbliche, docenti e ricercatori universitari, insegnanti, associazioni della società civile e altri soggetti impegnati in pratiche di innovazione responsabile e sostenibile, nei diversi ambiti: dall’agricoltura alla salute, dalla tecnologia all’economia, dalla produzione alla politica, dall’architettura alla moda.
Info: www.cittadellarte.it
© SC
NASCE LA FONDAZIONE CARDITELLO
Sarà presieduta da Mirella Barracco
Roma. Dopo le terribili minacce all’ex ministro dei beni culturali Massimo Bray e dopo che, lo scorso 3 agosto, si firmò il primo accordo di valorizzazione del Real Sito di Carditello, ex reggia borbonica il cui grave degrado degli anni Ottanta-Novanta portò alla recente acquisizione da parte dello Stato del grande immobile settecentesco, ora nasce la Fondazione Carditello.
Giovedì 25 febbraio il ministro dei Beni e delle attività culturali e del turismo Dario Franceschini, il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di San Tammaro, località campana che ospita il sito Emiddio Cimmino hanno firmato l’atto costitutivo e lo statuto della nuova fondazione. A presiedere la Fondazione Real Sito di Carditello è Mirella Stampa Barracco, esponente del Cda del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, fondatrice nel 1984 insieme al marito Maurizio Barracco della fondazione Napoli Novantanove e già membro degli Amici di Palazzo Grassi, del Touring Club Italiano, dell’Aspen Institute Italia, del Cda dell’Antico Spedale di Santa Maria della Scala in Siena e di comitati tecnici del Mibact.
Il nuovo ente, come si legge nello statuto «Opera per la promozione della conoscenza, della protezione, del recupero e della valorizzazione del Real Sito di Carditello e delle relative aree annesse. Per queste finalità la Fondazione persegue lo scopo di elaborare ed attuare il piano strategico di sviluppo turistico-culturale e di valorizzazione, anche paesaggistica del complesso di beni culturali e delle aree annesse, avviando la prima fase di sviluppo del percorso turistico culturale integrato delle residenze borboniche attraverso un’azione programmatica condivisa nell’individuazione delle linee strategiche e degli obiettivi, così come nella definizione delle modalità operative». © Stefano Luppi
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da Il Giornale dell'Arte, edizione online, 26 febbraio 2016