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In mostra per la prima volta la Diana di Guercino

  • Pubblicato il: 03/06/2011 - 19:24
Rubrica: 
NOTIZIE
Articolo a cura di: 
Giovanni Pellinghelli del Monticello
La Diana Cacciatrice del Guercino

Cento (Ferrara). Dedicando la mostra alla memoria di Sir Denis Mahon, dal 4 giugno al 10 luglio la Pinacoteca di Cento espone un’opera inedita del Guercino: la Diana Cacciatrice ora dellaFondazione Sorgente Group, particolarmente attenta alla raccolta di opere della scuola bolognese del Seicento. Guercino realizzò il dipinto nel 1658 per il conte Fabio Carandini, entrato al servizio del Pontefice nel 1608 e perciò trasferitosi a Roma dove certamente conobbe le importanti opere di Guercino per la committenza Ludovisi. Per Carandini, Guercino dipinse due tele: la Diana, appunto, e Endimione, suo pendant, andato disperso ma di cui sussiste una copia di bottega conservata nel Corridoio Vasariano di Palazzo Pitti. Dopo essere uscita negli anni Cinquanta dalla Collezione Carandini e aver avuto vari passaggi in collezioni di privati e di istituzioni bancarie, nel 2009 la tela è stata acquistata ad un’asta di Christie’s a Milano dalla Fondazione Sorgente Group che ne ha affidato pulitura e restauro a Nicola Salini. La mostra approfondisce anche la figura di collezionista e committente di Carandini, il cui ritratto di scuola romana seicentesca (della Collezione della Banca Popolare di Verona-San Geminiano e San Prospero) accanto alla dea sostituisce idealmente lo smarrito Endimione di Guercino. La tela (cm121x97) ritrae la dea che si arresta durante una caccia per ammirare il pastore Endimione addormentato e i dettagli, dalle vesti mosse dalla corsa della dea fino al suo levriero, che si volge con ardita torsione del collo ad osservarla con espressione interdetta, conferiscono al soggetto uno speciale dinamismo compositivo ed espressivo. Inoltre, l’eleganza sensuale della figura della dea, i colori morbidi e levigati nella stesura pittorica ed il paesaggio arcadico e tranquillo collocano chiaramente il dipinto nei decenni bolognesi dell’attività di Guercino, dove si era trasferito nel 1642 da Cento.
Catalogo a cura della Pinacoteca di Cento e della Fondazione Sorgente Group.
Info: Fondazione Sorgente Group, tel. 06.90219051
Pinacoteca di Cento tel. 051.6843390, mail: [email protected] .

Il Giornale dell'Arte, edizione online, 3 giugno 2011