La cultura come medicina per sopportare il dolore
Bologna. «E ora vi lascio al vostro prossimo mal di denti» è la battuta con cui Umberto Eco ha salutato la platea al termine della sua Lectio Magistralis «Riflessioni sul dolore», che si è tenuta giovedì 10 aprile 2014 nello splendido Auditorium della Fondazione MAST di Bologna, in occasione della cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti dell’Accademiadelle Scienzedi Medicina Palliativa. Un lungo excursus fra storia, arte, filosofia e religioni, nel quale il Professore ha illustrato come «sin dagli inizi ogni cultura ha riflettuto su quella esperienza ineliminabile della natura umana che è il dolore». «La grande conquista della sensibilità moderna e contemporanea – ha spiegato Eco – non nega l’esistenza del dolore, ma si è deciso che è eliminabile il dolore eccedente, quello che potrebbe non esserci». Proprio «celebrando le virtù delle Cure Palliative» il professore ha sostenuto che «per molti tipi di sofferenza che non annunciano una malattia terminale, credo possa essere incoraggiata una educazione culturale al dolore. La ritengo una delle frontiere della medicina, della psicologia e forse della filosofia di domani». «Così come il filosofo impara a essere-per-la-morte, tutti dovremmo imparare a essere-per-il-dolore – ha concluso Eco – ad alfabetizzarci rispetto al dolore, se non a conoscere attraverso il dolore almeno a conoscere il dolore, ad accettarne la funzione biologica».
Alla prolusione di Eco è poi seguita la cerimonia di consegna dei diplomi agli studenti dell’Accademia, alla presenza del Rettore Ivano Dionigi, di Isabella Seràgnoli, Presidente dell’Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa e di Guido Biasco, Direttore scientifico. I diplomi sono stati assegnati a 25 studenti che hanno frequentato la sesta edizione del Master Universitario di I livello in Medicina Palliativa: Modelli Organizzativi, Clinica Ricerca, Leadership e a 19 studenti che hanno terminato il primo ciclo del Corso Universitario di Alta Formazione in Cure Palliative Pediatriche. Inaugurato nel 2012 dall’Accademia, il Corso è stata la prima risposta in Italia alla necessità specifica di formazione dei professionisti di area pediatrica anche in vista dell’apertura di un Hospice Pediatrico di riferimento regionale gestito dalla Hospice MT. Chiantore Seràgnoli.
«Contro la sofferenza inutile, per il rispetto della vita» è il valore che sta alla base della Fondazione Hospice Seràgnoli, una onlus che opera nel campo delle Cure Palliative con l’obiettivo di poter influire sulla vita delle persone sofferenti in termini di qualità e di sollievo. Con l’obiettivo di promuovere la diffusione della cultura delle Cure Palliative è stata istituita nel 2006, l'Accademia delle Scienze di Medicina Palliativa che svolge attività di ricerca, formazione e divulgazione.
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