Italia Non Profit - Ti guida nel Terzo Settore

Ottobre 2016

Notizie in breve dal mondo delle Fondazioni

  • Pubblicato il: 17/10/2016 - 18:00
POST-IT

Settimana dedicata a Venezia e dintorni: è iniziato il festival «Dentro l'arte, nutrirsi di bellezza, di immagini, di opere» per avvicinare i bambini all'arte >> Alleanza tra Fondazione Venezia e Ufficio Scolastico Veneto per l'alternanza scuola-lavoro >> A Padova «Downtown Exhibition. La città siamo noi insieme» dove la cultura è motore di sviluppo del commercio. Infine XI Conferenza Permanente delle Associazioni Museali Italiane a Cagliari per approvare la Carta di Siena 2.0.

Articolo a cura di: 
Francesca Sereno
Autore/i: 

L'analogismo di Luigi Presicce

  • Pubblicato il: 13/10/2016 - 16:11
LA PAROLA AGLI ARTISTI

Anche questo mese apriamo con le riflessione degli artisti, dai quali ci lasciamo ispirare e stimolare. La partnership tra Il Giornale delle Fondazioni e ArtVerona | Art Project Fair continua con l'ascolto di Luigi Presicce. Sul ruolo dell'arte e degli artisti oggi parleremo domani 14 ottobre durante il talk inaugurale di ArtVerona

Articolo a cura di: 
Andrea Bruciati e Stefania Crobe

What's art for?

  • Pubblicato il: 13/10/2016 - 15:15
LA PAROLA AGLI ARTISTI

Abbiamo accolto l'invito alla riflessione lanciato da The Art Newspaper, che per i suoi 25 anni lancia a intellettuali e liberi pensatori un ambizioso quesito: A che cosa serve (ancora) l'arte?
Ne discutiamo domani 14 ottobre nel talk inaugurale di ArtVerona, con gli stimoli della nostra rubrica 'La parola agli artisti', curata da Stefania Crobe. Apre l’incontro Catterina Seiadirettrice de Il Giornale delle Fondazioni in dialogo con Anna Somers Cocks, ideatrice e CEO The Art Newspaper, Andrea Bruciati, direttore artistico ArtVerona, Antonio Coppola, collezionista, Andrea Galvani, artista, Barbara Polla, gallerista, Galerie Analix Forever, Ginevra. Saranno presenti  gli studenti dell’Accademia di Belle Arti di Verona con i quali prende avvio per l’a.a 2016/17 un progetto pedagogico, curato da Elena Ciresola, di riflessione tra pari, dei giovani

Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
Autore/i: 

Il 'vuoto' come spazio di sperimentazione e libertà

  • Pubblicato il: 12/10/2016 - 12:48
STUDI E RICERCHE
Aree sostanzialmente lontane dai centri urbani, dai centri di offerta di servizi, un tempo fulcro vitale della vita delle comunità locali sono oggi caratterizzate da processi di abbandono. Sono le Aree Interne e dal 2013 sono oggetto di una strategia nazionale di sviluppo, lanciata dal Ministero per la Coesione Territoriale con l’ambizioso obiettivo di invertire la loro secolare e crescente tendenza allo spopolamento, per restituire loro centralità nella riflessione politica e nel dibattito sul futuro del paese. Ne parliamo con Filippo Tantillo, coordinatore scientifico del team di supporto al Comitato Nazionale per le Aree Interne. Una riflessione che abbraccia temi più ampi, dall'urbanizzazione planetaria al ripensamento dei linguaggi della ricerca
Articolo a cura di: 
Stefania Crobe
Autore/i: 

La Cina è vicina: Industrie culturali e creative, un nuovo settore prioritario

  • Pubblicato il: 12/10/2016 - 10:34
STUDI E RICERCHE
Progetto per il Nuovo Museo per le Sculture in Legno Cinesi che sorgerà nella città di Harbin (studio MAD)
La Cina sta sviluppando una società basata sui servizi e su un’industria high value-added: un passaggio fondamentale per affermare l’immagine di un Paese capace di offrire un modello in parte alternativo a quelli occidentali. Negli ultimi tre decenni sono stati edificati in media 100 nuovi musei, 386 nel 2011. Nel 2013 il China’s National Bureau of Statistics ha dichiarato che il prodotto delle ICC è cresciuto di 60 volte in soli 10 anni, passando al 3.84% del PIL nazionale. Favorendo l’assorbimento della cultura dall’estero, esplorando il mercato internazionale delle ICC, innovando la cultura con il “go out”, la Cina rafforza il soft power e la propria influenza a livello globale. Le linee tracciate dal XII Piano Quinquennale vengono riprese, senza soluzione di continuità, dal XIII Piano Quinquennale che mira ad arricchire l’offerta di prodotti e servizi culturali e innalzaare il grado di apertura culturale verso l’estero. Gli artisti, che oltre 60 anni fa Mao Zedong aveva definito “ingegneri dell’anima” sono chiamati a contribuire alla diffusione del soft power all’estero ed aumentare l’influenza politico-culturale cinese, specialmente nelle aree in via di sviluppo del pianeta come Africa e Sud America. Ne scrivono Francesca Spigarelli, Direttore del China Center di Macerata, intervenuta sul tema a Mantova per ArtLab, e Lorenzo Compagnucci
Articolo a cura di: 
Francesca Spigarelli e Lorenzo Compagnucci

Un’astronave atterra a Prato: il nuovo Centro Pecci sta per inaugurare

  • Pubblicato il: 11/10/2016 - 18:21
OPINIONI E CONVERSAZIONI

Nuovo corso per la città di Prato e la Toscana: dalla patria del Rinascimento, a un grande e internazionale centro di riferimento per il contemporaneo. Abbiamo conversato con Irene Sanesi, Presidente della Fondazione per le Arti Contemporanee in Toscana, ente di gestione del Centro Pecci di Prato, che sta per riaprire dopo alcuni anni di chiusura dedicati a un grande progetto di ampliamento affidato all’architetto Maurice Nio. L’arte contemporanea come elemento strategico di valorizzazione della cultura di un intero territorio, con una particolare attenzione al pubblico e all’inclusione di altre realtà. A distanza di un anno, la giornata del Grand Opening, che vede anche l’apertura della mostra “la fine del mondo” a cura del Direttore del Centro, Fabio Cavallucci, ospita anche una nuova giornata di lavori del Forum dell’arte contemporaneaal quale partecipa anche il Giornale delle Fondazioni, moderando il tavolo di lavoro sull'Art bonus

Articolo a cura di: 
Neve Mazzoleni
Autore/i: 

Dare futuro ai patrimoni

  • Pubblicato il: 11/10/2016 - 17:07
STUDI E RICERCHE

Diversi enti no profit, nella sempre più affannosa ricerca di risorse economiche e finanziarie, hanno rivolto la loro attenzione ai lasciti solidali, uno dei possibili strumenti di fundraising, che ha come presupposto la condivisione e la diffusione delle cause sociali. Un'opportunità potenzialmente in crescita. Per promuovere la cultura del testamento solidale in Italia,  tre anni fa è nato il Comitato Testamento Solidale, di cui fanno parte 16 prestigiose organizzazioni del terzo settore. Il 13 settembre, IV Giornata Internazionale del Lascito Solidale, il Convegno organizzato dal Comitato, presso la Sala della Regine della Camera dei Deputati, è stata l’occasione per comprendere come e in cosa stanno cambiando le scelte di solidarietà degli italiani in questa direzione. Oggi non fa parte del Comitato nessuna organizzazione culturale. L’Italia è un Paese generoso, tuttavia la generosità si esprime più sull’onda di un portato emotivo che sulla base di una progettualità di lungo periodo. Il lascito è un gesto che si concretizza dopo la morte, è la possibilità di lasciare un contributo ad un ente benefico di cui condividiamo i valori. Ma quante persone sono disponibili a contribuire ad una buona causa anche dopo la fine della propria esistenza? E in che modo è possibile raggiungerle?

Articolo a cura di: 
Francesca Sereno
Autore/i: 

PIANI STRATEGICI DEI MUSEI, L’INCLUSIONE AVANZA

  • Pubblicato il: 10/10/2016 - 20:18
MUSEO QUO VADIS?

Seppur non previsti esplicitamente dal DM 23/12/2014, i piani strategici dei musei possono attingere da quel decreto la spinta iniziale per essere poi redatti in presenza di direttori coraggiosi e visionari. Ludovico Solima ci racconta l’esperienza del Museo Archeologico Nazionale di Napoli e ci aiuta a capire quali responsabilità comporta una scelta del genere, e quali conseguenze sociali

Articolo a cura di: 
Francesco Mannino

Il fenomeno del collezionismo d’impresa in Italia: estetica o vantaggio competitivo?

  • Pubblicato il: 10/10/2016 - 20:06
STUDI E RICERCHE

Una recente ricerca dell’Università Cattolica in collaborazione con Axa Art e Intesa Sanpaolo ha fatto emergere luci e ombre nella gestione delle collezioni corporate. Anche se esistono alcune realtà di successo sia in termini di impatto culturale che di strutturazione organizzativa, nel complesso le collezioni d’arte aziendali non costituiscono ancora un vero e proprio settore per la mancanza di managerialità, professionalità e network. Non si tratta però di un’anomalia italiana, anche in Francia la situazione è molto simile

Articolo a cura di: 
Francesca Panzarin

Le nuove tendenze della filantropia istituzionale

  • Pubblicato il: 10/10/2016 - 20:03
STUDI E RICERCHE

Ariadne – European Funders for Social Change and Human Rights è un network europeo di più di 500 finanziatori e filantropi che sostengono il cambiamento sociale e i diritti umani. Attivo nel promuovere la collaborazione «peer-to-peer», Ariadne ha pubblicato anche quest'anno le proprie previsioni sullo sviluppo del settore filantropico. Nel 2016 le fondazioni e gli enti d'erogazione dovranno confrontarsi con un clima generale di paura e austerità, ma anche con una voglia di cambiamento e innovazione. Offrendo una visione d'insieme, le previsioni di Ariadne aiutano le organizzazioni filantropiche a scoprire le nuove tendenze e a pianificare le azioni future

Articolo a cura di: 
Vittoria Azzarita