21 12 2012: giornata universale della rinascita
Oggi è il «Rebirth day», ideato da Michelangelo Pistoletto: un richiamo alla responsabilità e alla consapevolezza
Oggi è il «Rebirth day», ideato da Michelangelo Pistoletto: un richiamo alla responsabilità e alla consapevolezza
Un rinnovato sito web, una rivista e una nuova pubblicazione in arrivo
La Fondazione Cosso presenta una mostra antologica dedicata Luigi Spazzapan con una selezione di opere che vanno dal Futurismo all’Informale, per raccontare vita e opere di un artista molto penalizzato dal suo carattere difficile e irruento
Napoli. Anche se la vitalità culturale di una città andrebbe sempre misurata attraverso i parametri della costanza e della qualità e non sulle improvvise impennate e sulla «densità» di pubblico e di eventi, nella difficile condizione operativa in cui da tempo versa Napoli, non si può che temporaneamente abdicare a questi criteri di analisi e ritenere il susseguirsi in poche ore di inaugurazioni di rilievo sufficienti elementi di interesse che aprono a nuove e possibili considerazioni.
Henri Loyrette lascerà il museo ad aprile, dopo 12 anni
Nell'agenda della prima riunione di Giovanna Melandri, Beatrice Trussardi e Monique Veaute c'erano bilancio, procedure per la nomina del direttore artistico e programmazione espositiva
Alla 96ma Collettiva Giovani Artisti della fondazione veneziana su 216 partecipanti solo 14 hanno passato il vaglio della giuria
Un provvedimento voluto dai dipendenti che denunciano il mancato pagamento degli stipendi degli ultimi mesi e la mancanza di garanzie per il futuro. L'appello di Achille Bonito Oliva: «La Fondazione è un bene comune, che appartiene all'intero Paese. Non abbandoniamola»
Dalla nascita della museologia moderna il museo è mutato progressivamente, seguendo le esigenze dei tempi con cui si è confrontato. L’identità del museo si sta ridefinendo. Contestualmente a un quadro normativo in costante evoluzione e a forti tagli di bilancio, è nata la necessità di ripensarne il ruolo: da una funzione prevalentemente conservativa ad una progressiva funzione pubblica. L’accessibilità, la partecipazione, l’inclusione di pluralità di pubblici e l’educazione sono termini chiave che identificano alcuni ambiti verso cui si muove l’attività del museo, verso uno spazio che è luogo di incontro, riconciliazione e «contenitore di contenuti» di rilevanza sociale
Napoli. La nomina ufficiale di Andrea Viliani alla direzione del Museo Madre avverrà solo dopo l’approvazione da parte del Consiglio di amministrazione della Fondazione Donnaregina della proposta formulata dalla Commissione di Concorso, che si riunirà venerdì prossimo, 21 dicembre. In attesa della conferenza stampa, prevista per il pomeriggio di venerdì, abbiamo chiesto un commento a caldo al neodirettore.